Progetto OGC
pubblicato il 17 maggio 2012Il progetto OGC, nasce per cercare di fornire a tutti gli operatori sanitari dell’area funzionale di chirurgia uno strumento “smart” che contribuisca a creare:
- Appropriatezza diagnostico terapeutica attraverso un’attenta valutazione degli aspetti clinico-anamnestici e strumentali, almeno il giorno prima dell’intervento previsto;
- Ottimizzazione della comunicazione nella relazione di cura, attraverso un accorto colloquio informativo medico paziente per rendere i suddetti attori “attivi e cooperativi” (Slow Medicine, 2011).
- Riduzione della mortalità e morbilità ospedaliera da errori evitabili, anche attraverso la valutazione preventiva di eventuali criticità ed attraverso la compilazione della checklist ministeriale
- Ottimizzazione della risorsa tempo e benessere organizzativo
L’auspicio degli autori è che lo strumento possa diffondersi ovunque ed in particolare in alcuni piccoli ospedali periferici con poche risorse, ove possa essere facilmente realizzato lo stesso percorso perioperatorio adottato in ospedali più grandi e più organizzati.
Una versione “demo” del programma è disponibile qui.
G. Cafarella(1), N. Silvestri(2), A. Corcione(3), Q. Piacevoli(4), G. Giaconia(5), A. Giordano(6)
1Cardiochirurgo e Referente clinico aziendale Rischio Clinico, U.O.C. Cardiochirurgia Generale e Dei Trapianti, Azienda Ospedaliera Dei Colli
2Direttore Sanitario, Azienda Ospedaliera Dei Colli
3Direttore U.O.C. Terapia Intensiva Post-Operatoria, Azienda Ospedaliera Dei Colli
4Presidente Società Italiana Rischio Clinico, Direttore Dipartimento Emergenza e Accettazione, A.O.C San Filippo Neri di Roma
5Responsabile Ingegneria Clinica, Azienda Ospedaliera Dei Colli
6Direttore Generale, Azienda Ospedaliera Dei Colli