Progetto Work-life balance

Il dibattito sulla necessità di un maggiore incremento del numero di donne nel mondo del lavoro e della loro inclusione nelle stanze del potere è quanto mai attuale. Il tema della presenza delle donne nel mondo del lavoro è spesso collegato a quello della conciliazione famiglia-lavoro. L’Italia ha ancora molta strada da fare e il management ricopre un ruolo fondamentale nella creazione di una nuova cultura di conciliazione tra lavoro e vita privata. Instabilità ed elevata dinamicità del contesto lavorativo richiedono ai dipendenti livelli crescenti di impegno sia in termini di quantità di lavoro che di coinvolgimento emotivo e cognitivo: per questo, negli ultimi anni, si avverte sempre più la difficoltà di gestire il proprio tempo senza sacrificare il lavoro, gli impegni personali e la vita familiare.

In risposta a questi bisogni, l’Azienda dei Colli ha sviluppato una varietà programmi per creare un ambiente che si prenda cura dei collaboratori e anche delle loro famiglie facilitando i percorsi legati alle aree della prevenzione primaria di patologie legate sia al mondo dell’infanzia (obesità) che dell’adulto (oncologiche); di diagnosi e cura di patologie dismetaboliche, oncologiche e orto-neuro-motorie.

Attraverso il “Programma Community” Il progetto punta a modelli di organizzazione aziendale che prevedano luoghi di ‘integrazione’ e di ‘socializzazione’, in questi rientra il potenziamento della ludoteca, la creazione di asilo nido e palestre. Particolare rilevanza è data a corsi di alta formazione. Per rispondere alle esigenze di razionalizzazione del tempo del personale, i corsi saranno erogati in modalità mista (in presenza, in Fad e e-learning) con una specifica piattaforma che risponde a innovative tecniche didattiche).

In pratica, si fa un salto di qualità rispetto alla tradizionale attenzione rivolta alle Risorse Umane “alzando il tiro degli interventi” e cercando di ottenere il miglior equilibrio fra l’attività professionale e la vita privata: con l’intervento “Care for Workers 1-2” si intende attivare un percorso di Counseling personalizzato; lavorare sulla riduzione del rischio stress lavoro-correlato e sulla riduzione del rischio correlato a patologie incidenti (cardiache, metaboliche e tumorali). Tali iniziative, viste in ottica di organizzazione manageriale, si traducono in un vantaggio oltre che per il lavoratore anche per l’Azienda in quanto contribuiscono ad aumentare la employee satisfaction contenendo i costi, ridurre il turnover, ridurre l’assenteismo, razionalizzare il rapporto costi/benefici delle iniziative di motivazione dei collaboratori. Per dirla con le parole di uno dei più autorevoli pensatori mondiali sulle tematiche del lavoro e dell’occupazione, Richard Donkin: “Non si tratta di mettere artificiosamente insieme un qualche equilibrio tra vita e lavoro, ma di assicurare una vita realmente equilibrata per tutti. E’ questa la ragione per cui il futuro delle donne nel lavoro non deve essere considerato una questione separata, bensì parte integrante del modo in cui le persone vengono gestite, reclutate, promosse e premiate”.